(1° work in progress)
(2° work in progress)
Oggi voglio farvi vedere a che punto è la mia copertina, diciamo che sono a buon punto ma servirà un 3° aggiornamento per vederla finita 🙂
L’idea l’ho presa su internet (purtroppo non ho trovato la fonte originale perchè viene condivisa di continuo) e visto che Raffaella mi ha chiesto se le davo lo schema ve lo lascio di seguito. La lavorazione è semplice e veloce, buon lavoro a tutti!
L’intervista del mese di settembre è dedicata a Giulia Mura, fiorista e proprietaria del negozio La Riviera.
Giulia ha 29 anni e vive a roma. Ha conseguito il diploma classico sperimentale in lingue ma la sua vera passione sono i fiori. Si definisce semplice, lunatica, schietta e ironica. Nella foto la vedete insieme al suo grande amore Gin con buona pace del fidanzato 🙂
L’amore per i fiori è nel tuo dna, ci racconti la storia della tua attività?
Mio nonno per un periodo di tempo ha avuto un banco di fiori al mercato comunale a Trionfale (che esiste tutt’ora) poi ha deciso di aprire questo negozio nel quartiere Aurelio! Mia mamma ha lavorato in entrambi i posti e io, a una settimana dalla nascita, già ci stavo dentro …nel passeggino!
Tra poco festeggerete il 60° anno di attività, come vi tenete al passo con i tempi?
Il negozio che ha aperto mio nonno nel 1956 nel quartiere è quasi un’istituzione ma l’arte del fiore ha le sue tendenze. Per stare al passo coi tempi, come in tutti i lavori, bisogna aggiornarsi con i corsi da fiorista, curiosare su riviste di settore e web le varie tendenze e perchè no io sono sostenitrice del sano confronto con i colleghi!
Essere imprenditrici in Italia nel 2013 non è semplice, dove trovi gli spunti per portare avanti il tuo lavoro con passione?
Ma principalmente è proprio la passione la chiave di volta. Di questi tempi demoralizzarsi per l’andamento dell’attività è davvero all’ordine del giorno. Oltretutto, a Roma, la nostra categoria è messa a dura prova da abusivi di ogni genere e quindi bisogna distinguersi con serietà e professionalità. Io poi seguo molti corsi di aggiornamento che ti insegnano la tecnica che in altri modi non si può conoscere.
Nonostante il periodo di forte crisi, mi piace pensare che ci sia ancora spazio per i sogni nel cassetto, qual è il tuo?
Mi ritengo una ragazza fortunata. Nel mio piccolo ho tutto e col tempo e la dedizione sono riuscita ad ottenere piccole soddisfazioni. Mi sono scoperta più forte di quanto pensassi essere. Però certo, se avessi più tempo viaggerei, viaggerei sempre. Meta sognata? Giappone!
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Gli amici che ci seguono vorranno sapere di più riguardo ai vostri servizi, cosa possono trovare da “La Riviera”?
Quando parlo con una sposina per creare il suo addobbo e mi chiede “ma questo si può fare?” Io rispondo sempre “si può fare tutto ma dipende da quello che ti piace”. Ecco, da noi si trovano lavori fatti a pennello per la persona che ci si presenta davanti, curando ogni minimo particolare per qualsiasi occasione . Poi siamo associati Interflora e quindi arriviamo in tutto il mondo!
Un consiglio su come ravvivare un ambiente in modo semplice e d’effetto?
Dipende dall’ambiente: io preferisco puntare tutto su una sola tonalità o al massimo due tre toni dello stesso colore per dare movimento.
Il trend delle abitazioni ormai punta a piccoli appartamenti senza giardino, quali piante possiamo tenere in casa per creare la nostra piccola oasi?
Va molto di moda l’orchidea, che in realtà è una pianta molto più duratura e robusta di quello che si crede e ci sono di tantissimi colori e varietà. Io a negozio oltre alla classica phalaenopsis propongo molte altre specie che non vengono commercializzate molto. Ci sono poi composizioni di piante grasse o piante verdi dove la manutenzione è quasi nulla e l’affetto garantito!
Il settore delle cerimonie è una parte molto importante del tuo lavoro e non riguarda solo gli adulti. Hai qualche consiglio per i genitori che devono organizzazione battesimo, comunione o cresima?
Per i nostri piccoli principi e principesse sto collaborando ad un progetto fantastico! Si chiama Come d’incanto! Proponiamo pacchetti completi di fiori, bomboniere, abiti, dolci e chi più ne ha più ne metta, ad con un costo davvero anti-crisi, per mettere su una festa con i fiocchi!!! Sono lavori interamente fatti a mano, artigianali e la disponibilità e la professionalità di tutte le ragazze che partecipano fanno si che ogni evento sia unico nella sua specie!
Qual è il fiore che meglio ti rappresenta?
Che mi rappresenta per il significato no…ma il mio fiore preferito è il papavero!!!
Come contattare Giulia:
Sito web: www.lariviera-fiori.it
Adoro le foto “before and after” 🙂 Le trovo molto utili per trovare spunti e ispirazioni.
Oggi voglio mostrarvi questo piccolo progetto per farvi vedere come è semplice cambiare stile ad un oggetto o ad un mobile.
L’orologio in questione era bianco e mi piaceva già così ma una volta posizionato sulla libreria spariva a causa del colore delle pareti.
Mi sono fatta coraggio e ho comprato una bomboletta spray. In pochi minuti (l’acrilico asciuga alla velocità della luce!) sono riuscita a personalizzarlo.
L’unica scocciatura è che pur avendo messo i giornali, tutto il pavimento si è coperto di una sottilissima polverina rossa. Vi consiglio di utilizzare un cartone e di posizionarlo sempre alle spalle di dove spuzzate 🙂
Che ve ne pare del risultato finale? E’ un esperimento semplice che mi ha dato molta soddisfazione. Cosa aspettate? Andate a recuperare tutti gli oggetti che avete chiuso nell’armadio perchè avevano un colore orribile e rendeteli favolosi!
Ciao amici! Come sono andate le vostre vacanze? Avete sfruttato i suggerimenti che vi avevo dato il mese scorso?
Anche questa volta ho una propostina facile da realizzare e molto utile per mamme e bambini. Si tratta di un grembiule. Non è il classico grembiulino da scuola, né il grembiule da cucina; piuttosto lo definirei un “grembiule da gioco”. E’ utile per evitare che i bimbi si sporchino i vestiti mentre colorano, impastano, cucinano… Oppure può diventare un vestito “speciale” da indossare per un gioco, ad esempio potete decorarlo a farlo sembrare un abito da principessa, una casacca da moschettiere, un abito da sera o da discoteca… potete farne tanti diversi perché il procedimento è davvero semplice! (potete anche organizzare delle piccole sfilate di moda in casa!)
Ho preparato per voi un banale disegnino che riassumo in questi punti:
1- Prendere un tessuto (può essere anche una vecchia tovaglia, un lenzuolo, un canavaccio…) e ritagliare un rettangolo di 50cm x 120cm
2- Ritagliare un cerchio all’esatta metà del rettangolo, grande abbastanza per far passare la testa
3- Applicare dei nastrini da legare sul fianco all’altezza del punto vita; oppure usare un nastro a mò di cintura.
4- Se avete tempo e capacità potete rifinire i bordi tagliati cucendoci uno sbieghino di cotone, e decorare il grembiule come più vi piace con applicazioni in tessuto, carta, colori… Anche questa sarà una bella attività da fare con il vostro bambino.
Se avete dubbi e curiosità non esitate a contattarmi, risponderò alle vostre domande con gran piacere. Alla prossima puntata di KidStyle!
Dopo le vacanze riprendere è sempre un po’ dura, addolciamo il nostro rientro con questi buonissimi pancake. La ricetta originale americana è di Lucie Medici italo-americana amatissima su youtube!
Vanessa e Giacomo li hanno realizzati per noi, qui trovate tutte le ricette di Corte Mazzoni.
Ingredienti:
90 g farina
10 g lievito per torta
6 g sale
10 g zucchero
295 ml latte
1 uovo
45 g burro sciolto
Esecuzione:
In una ciotola versare farina, lievito, sale, zucchero. Amalgamare in un’altra ciotola gli ingredienti liquidi latte, uovo e burro e uniteli a quelli secchi. Con l’aiuto di una frusta amalgamate fino a che il composto risulti liscio ed omogeneo. Con un mestolo versate un po’ di composto (io ho versato metà mestolo) su una piastra o pentola in ghisa con fuoco medio. Quando si formano le bollicine girate il pancake e fate finire di cuocere anche l’altro lato. Con questo impasto vengono 5 pancake di media grandezza.
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Tornare a scuola può essere divertente, ecco la mia proposta per le bimbe.
Trovate tutti i dettagli QUI
Prendendo ancora spunto dal sito Home Storage Solotions 101 vediamo quali sono le 5 regole per ridurre il clutter, utilizzando queste semplici regole riuscirete a ridurre il disordine senza grandi fatiche!
Per leggere l’articolo originale cliccate QUI
1) Uno dentro e due fuori
Se avete già risolto il problema del declutter e volete tenere in ordine tutta casa l’ideale sarebbe seguire la regola “uno dentro e uno fuori” ossia ogni volta che comprate qualcosa dovreste eliminare un oggetto simile. Ad esempio se comprate un paio di scarpe nuove dovreste buttarne uno vecchio (impensabile per una donna! Ahahaha).
Se siete ancora nella fase di dover ridurre il clutter è consigliabile usare la regola del “uno dentro e due (o più) fuori”
2) Gestisci il ‘clutter’ appena entra dalla porta
Questa regola è semplicissima! Appena mettete piede dentro casa dovete trovare un posto o cestinare tutti gli oggetti che portate con voi. Un esempio classico è quello della posta: invece di accumularla su un tavolo apritela e cestinate quello che non vi interessa! Il resto deve essere sistemato negli appositi raccoglitori come vedremo più avanti.
3) Siate spietati con i “mucchi”
Ogni volta che comincia a formarsi un mucchio avete decisamente un problema! Se gli oggetti vengono ammucchiati da qualche parte significa che non hanno un posto e questo per definizione è DISORDINE. La regola fondamentale per una casa ordinata è “un posto per ogni cosa, ogni cosa al suo posto”. Quindi siate spietati con tutti i mucchi che trovate per casa!
4) Tenete la vostra “donate box” sempre pronta
Più avanti parleremo della donate box. Per ora vi basti sapere che quando volete disfarvi di alcuni oggetti dovete subito radunarli in una scatola (ad esempio “da regalare”, “da vendere”, “da buttare”).
5) Il declutter deve essere un’abitudine
Se riuscite a seguire le regole base del declutter e vi dedicate alla sistemazione di casa anche solo per 15 minuti al giorno con costanza riuscirete ad ottenere ottimi risultati con poco sforzo!
